monumenti calatrava Valencia

Valencia Calatrava

monumenti calatrava Valencia

LA VALENCIA DI CALATRAVA

Conosci la Valencia di Calatrava? È una città costruita all’interno dell’antico letto del fiume Turia dove ti sembrerà di trovarti nel futuro. Conosciuta con il nome di Città delle Arti e delle Scienzes estende su una superfice di 80.000 metri quadrati. È costituita da vari edifici di grandi dimensioni con due colori principali: il bianco della luce e l’azzurro del mare e del cielo.

Ideata e disegnata dall’architetto Santiago Calatrava Valls nato a Benimanet, vicino Valencia, città a cui è rimasto semrpe legato anche se residente in Svizzera. Calatrava ha realizzato granid opere d’arte in tutti i continenti: teatri , ponti, stazioni e palazzi con uno stile sempre futurista.

Arrivando dal centro della città  di Valencia si trovano in ordine i seguenti edifici:

Palau de les Arts Reina Sofia

Palau de les Arts Reina Sofia: il teatro dell’opera di Valencia. Innaugurato nel 2005 ha uno stile chiaramente vanguardista. Ssi trova circondato da 87.000 metri quadri di giardini e uno specchio d’acqua artificiale di 10.000 metri quadrati. al suo interno vi sono 4 sale: La sala prinicipale dove si rappresenta l’opera con più di 1200 posti a sedere, L’auditorio giusto sopra, con altri 1400 posti per il pubbblico, La sala magistrale e il teatro Marti i Soler ognuno con 400 posti

Hemisferic

Hemisferic: un cinema IMAX 3D e planetarium con forma di semisfera. Fu il primo degli edifici ad essere aperto al pubblico : 19 marzo 1998. La sua forma vista da un lato e riflettendosi nello specchio d’acqua è quella di un occhi gigante

Museu de les Ciencies Prinicipe Felipe

Museu de les Ciencies Prinicipe Felipe: è il museo interattivo della Scienza dedicato soprattuto ai dinosauri, ai viaggi spaziali e al DNA. Ha l’aspetto dello scheletro di un dinosauro o di una balena

Umbracle

Umbracle: Una serie di archi bianchi che ospitano un giardino botanico e una discoteca all’aperto. sotto nascosto s itrova un parcheggio a due piani

Agora

Agora: una grande onda blu che ospiterà presto un museo a cura della fondazione Caixabank. Elemento in comunue di tutti gli edifici 3 materiali: le piastrelle di ceramiche rotte e combinate a fare un mosaico, tecnica chiamata trencadis. Il cemento armato bianco e l’acciaio anche dipinto di bianco

La città delle Arti e delle Scienze si conclude con l’acquario Oceanografico, opera però dell’architetto Felix Candela.

Se vieni a Valencia non ti puoi perdere questa parte della città e per usufruirne al massimo fatti accompagnare dalla tua guida italiana a Valencia

– CLICCA E CHIEDI –

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *

Este sitio usa Akismet para reducir el spam. Aprende cómo se procesan los datos de tus comentarios.