Un turista a Valencia
Essere un turista a Valencia non è sempre facile, soprattutto ora che la moda è essere un turista che non fa cose da turista e frequenta luoghi non turistici. Ma poi vai nella spiaggia deserta e non ci sono gli ombrelloni e i bagni. Vai nel baretto di quartiere e non hanno il caffé italiano. Esci la sera per cenare alle 8:00 e trovi tutto chiuso. Parli in italiano o in inglese e non ti capiscono perché parlano solo spagnolo o valenciano.Insomma essere alternativi può risultare un disastro.
Guida per il turista a Valencia, che scappa dai luoghi turistici.
1) Prima di tutto non raccontantelo a tutti, altrimenti il segreto smette di esserlo. Fatelo saper solo a vostri amici più intimi e fidati
2) Preparati e organizzati prima e non consultare le guide internazionali su internet, perché quelle le leggoo tutti. Scrivi a una guida locale o a un’amico che vive qui da 10 anni.
3) Fatti guidare da una guida locale esperta e professionale. un solo giorno di visita guidata è sufficiente ad avere tanti consigli giusti. Per un ristorante invita la guida a mangiare con te, ti porterà nei posti migliori.
4) Informati sugli orari locali, che non corrispondono a quelli italiani e fatti spiegare dalla tua guida quali sono gli orari giusti, eviterai perdite di tempo e delusioni.
5) Se vedi un ristorante con fuori le foto dei piatti e i menú scritti in 4 lingue: è un posto turistico. Evidente no?
6) Tra gli stabilimenti affollati con 1000 ombelloni e la spiaggia naturistica senza servizi, c’è una meravilgiosa opzioni intermedia: i chiringuitos. Meglio se alla fine della spiaggia tipo gli ultimi della Patacona. Pochi ombrelloni, tanta spiaggia libera pulita, bar, bagno, sdraio ecc. Meglio arrivare verso le 10:00.
7) Se prendete il bus turistico vedrete quello che vedono tutti e vi fermerete dove si fermano tutti. I bus pubblici EMT hanno un APP che funziona bene. Fatevi consigliare dalla vostra guida e movetevi a basso costo per la città, insieme alla gente del posto. Comprate la tesserina magnetica. Qui il bus si paga sempre.
8) Imparate un poco di Spagnolo e di Valenciano prima di venire. Vi sarà molto utile se uscite dai classici itinerari turistici. Mi scusi,per favore, grazie e prego sono parole utilissime
9) Evitate di parlare troppo ad alta voce, gridare, cantare a squarciagola. Esiste una cosa che si chiama derecho de admisión e ti possono inviatare più o meno gentilmente ad andar via. (nei posti turistici sono già abbastanza abituati e devi proprio esagerare)
10 ) Consiglio anche di evitare quando ti dicono che qualcosa non si può avere o non si può fare, tipo tre tipi di paella per un tavolo da 5, la risposta: ma io pago! Npn ti lamentare se non ti trattano bene anche se hai i soldi.
Se invece vi piace il turismo di massa e non vi interessa essere accolti e trattati bene, allora non fate caso a questi consigli.
Alessandro la tua guida turistica in Spagna