guida italiana valencia 1

Che fare a Valencia in 3 giorni?

Sicuramente tre giorni non bastano per conoscere bene Valencia, ma fare una corsa per vedere più cose possibili non ha senso, altrimenti non sarebbe una vacanza.

Il primo consiglio è pensare cosa ti piace e fare una scaletta di possibili mete e poi provare a creare un itinerario per ogni giorno, certo con un poco di elasticità.

Una volta indicati sulla cartina di Valencia i punti di maggiore interesse, scegli un albergo che si trovi giusto nel mezzo o il più vicino possibile a dove pensi di passare la maggior parte del tempo. Verifica poi la possibilità di muoversi da questo punto per raggiungere tutte le tue mete.

Ecco qui i miei consigli, ma se vuoi, ti dico già che il modo migliore per scoprire Valencia in 3 giorni è accompagnati da me o da una guida come me.

Giorno 1: Centro storico e primo approccio

Il centro storico di Valencia, anticamente chiuso dentro le mura con un perimetro di circa 5 chilometri, ha un diametro di poco più di 1 chilometro e mezzo, ma fare la visita in linea retta, che è una opzione possibile, vorrebbe dire perdersi un buon numero di luoghi molto interessanti.

Torres de Serranos, Barrio del Carmen e Plaza de la Virgen

Si tratterebbe di partire per esempio dalle Torri di Serrano, un delle antiche porte della città in stile gotico. Appena passata la porta gira verso destra per adentrarti nel famoso Barrio del Carmen, che prende nome da un antico convento trasformato da tempo in museo. Vale la pena entrare per ammirare i due chiostri, uno gotico e l’altro rinascimentale.

Li vicino la piccola ma famosa Casa dei gatti. Dalla Calle Baja potrai arrivare alla Calle Caballeros e precorrendola sino in fondo giungerai alla Plaza de la Virgen. Questa piazza che si trova nello stesso luogo dell’antico foro romano si caratterizza per avere un pavimento di marmo rossiccio, aver da un lato una bella fontana con delle statue ed essere circondata da importanti edifici come la Generalitat, la Basilica e la Cattedrale.

Cattedrale, Santo Calice, Salita al Miguelete e horchata a Santa Catalina

La Cattedrale di Valencia in stile gotico ha tre porte: la prima che vedrai è quella degli Apostoli, anch’essa in stile gotico, dove tutti i giovedí a mezzogiorno si svolge il Tribunale delle Acque (riconosciuto dall’UNESCO come bene immateriale dell’Umanità). La seconda porta in stile tardo romanico si trova girando in torno alla Cattedrale vicino alla casa del vescovo. La terza porta in stile barocco la troverai in Plaza de la Reina.

Da questa porta potrai entrare alla Cattedrale, previo pagamento di biglietto, per accedere anche al Museo e alla cappella del Santo Calice. Infatti in questa Cattedrale si trova la coppa che secondo la tradizione fu usata da Gesú con gli apostoli durante l’ultima cena.

Appena terminata la visita della Cattedrale potrai, se ne hai voglia e forza, salire in cima al campanile della Cattedrale di Valencia: El Miguelete. Una torre con una scala a chiocciola con poco più di 200 gradini. Il premio una vista panoramica dal punto più alto del centro storico.

Uscito dalla Cattedrale potrai approfittare per una piccola sosta nell’Horchateria Santa Catalina dove potrai assaporare queste bevanda tipica: l’horchata de chufa. Ottima per riprendere le forze.

Mercato Centrale e Loggia della Seta

È arrivata il momento più gustoso di questo primo giorno: entrare al Mercado Central di Valencia. Per prima cosa è un mercato vero pieno di colori e di profumi dove i locali vanno a acquistare i prodotti freschi di miglior qualità. Non è un posto di bar e ristoranti ( per qeullo bisogna recarsi al Mercado de Colón, a Mercader, Mercado de la Imprenta ecc.) ma è possibile trovare cibo preparato da mangiare in piedi o da portar via.

Nella stessa piazza del Mercato l’edificio più empblematico di Valencia: La Loggia dei Mercanti conosciuta anche come Loggia della Seta: bella da fuori, spettacolare da dentro.

Ma il centro storico non finisce qui, puoi continuare la tua passeggiata verso la Plaza del Ayuntamiento e arrivare alla Stazione del Nord.

La visita del centro storico, senza fare shopping, può durare una mattina o un giorno intero.

Calatrava Valencia


Giorno 2: Giardini, Arte e Scienza

Per il secondo giorno a Valencia il consiglio per chi non vuole camminare troppo, ma neanche perdersi niente nel percorso e affittare una bicicletta. E se prorio non vuoi sudare e fare fatica, in periodi di caldo meglio se elettrica.

Passeggiata lungo l’antico letto del fiume Turia

Dopo l’alluvione del 1957 il fiume Turia che attraversava la città venne deviato a sud lasciando il suo antico letto asciutto. Grazie al coraggio e all’amore per la natura dei valenziani e stato trasformato in un lunghissimo giardino ricco di vegetazione, prati, campi sportivi, giochi per bambini, piste per correre e ciclabili, ma soprattutto tanto spazio per passeggiare. Una passeggiata a piedi o in bicicletta attraversando anche solo la metà di questi giardini è un Must che non puoi perderti a Valencia.


Città delle Arti e delle Scienze con spiegazione in italiano


La Città delle Arti e delle Scienze, che si trova tutta all’interno della parte finale dell’antico letto del fiume Turia, ha una longitudine simile al diametro del centro storico ed è costituita da numerose strutture futuriste,  principalmente  opera dell’architetto Santiago Calatrava, ma anche dell’architetto Felix Candela.

Per fare una breve passeggiata all’esterno e scattare qualche fotografia un’ora potrebbe bastare, ma l’ideale è dedicare un giorno alla visita di tutto il complesso che include: Teatro dell’Opera, cinema 3D Hemisferico, Museo della Scienza, giardino dell’ Ombraculo, Ponte dell’Azud de Oro, Agorà e Parco dell’Acquario Oceanografico. 

Sicuramente se si vuol apprezzare tutta l’architettura della Città di Calatrava, comprendere le esposizioni del Museo delle Scienze e scoprire il meglio dell’Acqaurio Oceanografico, è meglio farlo accompagnati da una guida ufficiale italiana.


• Giorno 3: Musei, mare o lago

Come detto 3 giorni non sono sufficienti a conoscere tutta Valencia, ma a seconda della stagione, del meteo e dei tuoi interessi, puoi scegliere fra queste tre opzioni o combinare un poco di una e un poco di un’altra.


I musei di Valencia

Valencia è una città ricca di Musei, molto diversi tra loro ma tutti interessanti e particolari. Ecco una piccola lista dei miei preferiti oltre a quelli già visti nei primi due giorni:

  • Museo di Belle Arti Pio V
  • Museo Fallero
  • Museo Nazionale della Ceramica
  • Centro d’arte Hortencia Herrero
  • Muvim
  • Museo dei soldatini di Piombo

Il mare di Valencia

Anche se Valencia è una città nata e cresciuta su un fiume, nel fratttempo sulla costa si sviluppava il porto e una serie di paesini marittimi che da qualche anno sono stati inglobati nella città: Cabanyal, Canyamelar, Grau.

Valencia soprattutto con l’avvento dell’American Cup di vela, ha cambiato la sua fisionomia diventando a pieno titolo una città di mare.

Nella zona marittima non puoi perderti le spiagge immense della Malvarrosa dove andare ammirare l’alba, i locali con musica della Marina di Valencia con il porto delle barche a vela e degli yacthes, ma soprattutto i localetti e ristoranti in mezzo alle colorate case dei pescatori.

Il lago dell’Albufera

Terza opzione per concludere la vacanza a Valencia, sicuramente il tramonto in barca sul lago dell’Albufera, un lago immerso in un parco naturale e tra le risaie e il paesino del Palmar, luogo dove crearono la ricetta della paella.

20250401_092827


Perché scegliere una visita guidata in italiano?

Se posso farlo da solo, perché dovrei scegliere una visita guidata in italiano? Una domanda che si fanno solamente le persone che non hanno ancora provato la differenza.


Esperienza locale e spiegazioni chiare per tutti

Semplicemente si tratta di una scelta. Una guida locale conosce i luoghi, la cultura e il significato delle cose. Sa dove quali sono i dettagli importanti e ti permette attraverso spiegazioni chiare e su misura per te e chi viaggia con te di comprendere e apprezzare quello che vedi. Ma soprattutto ti fa vedere cose che solo non vedresti. Può rispondere alle tue domande e organizzare tutto nel modo migliore, grazie proprio all’esperienza e alla porfessionalità.

Connessione culturale che arricchisce il viaggio

Se per la tua vacanza hai a disposizione a Valencia 3 giorni e vuoi visitare  le cose più interessanti, sarà meglio fare un programma generale prima di arrivare. Fatti aiutare dalla guida locale e decidi in base ai suoi suggerimenti, alle tue necessità e desideri cosa visitare insieme.

La guida italiana è la tua connessione culturale con Valencia ed è la persona che arrichisce veramente il tuo viaggio, permettendoti di portare a casa qualcosa che non immaginavi prima di arrivare in questa bella città della Spagna.

Qualsiasi siano i tuoi interessi sicuramente con la tua Guida Italiana a Valencia tutto sarà più facile, interessante e divertente.

about-img

Contattami subito

Hai domande sulle esperienze in città? Inviami una mail e sarò felice di aiutarti a pianificare la tua prossima avventura a Valencia!