La ricetta della Paella
Quando si parla di Paella (leggi paeglia e non payella o paiella come dicono molti) è un po’ come quando si parla di Pizza. Ecco qui la ricetta della Paella.
La Paella è uno dei principali piatti tipici della Spagna.
Come tutti i piatti di successo mondiale si possono trovare ovunque, con il piccolo difetto che a volte non hanno praticamente niente in comune con il piatto originale.
Come per la pizza esiste anche per la paella la versione per turisti, preparata in modo industriale, congelata e poi servita nel ristorante bella “calda” appena tirata fuori dal microonde.
Può quindi capitare di trovare qualche turista distratto che sbagliando ristorante, scriva poi che la paella non è per niente buona.
O al contrario ristoranti che per seguire l’idea commerciale che c’è della Paella in altri Paesi e far contento il cliente, preparino Paella con dentro carne di vitello, salame piccante e insieme frutti di mare. I tipi di Paelle sono tanti e i suoi ingredienti possono variare molto, ma a tutto c’è un limite.
Sull’argomento della vera ricetta della Paella e sui concorsi di Paella si basa la storia del film uscito alcuni anni fa nei cinema spagnoli: Paella Today.
Il manuale della Paella
Esiste per questo un manuale dove si indicano gli ingredienti originali della Paella Valenciana, delle varianti di Paella delle altre zone della regione, che variano da piatti con pesce o frutti di mare, o con carne di conisglio, pollo o anatra. Cambiano anche i tipi di verdura che possono accompagnare il riso.
Poi c’è una lista di piatti di riso, detti appunto Arroces, che vengono riconosciuti come tipici come per esempio Arroz negro, Arroz a banda, tutti preparati nello stesso tipo di padella, detto appunto paella.
Ci sono poi altri tipi di piatti di riso come l’Arroz al Horno che si preperano in un recipiente di ceramica detto Cazuela e come si può intendere dal nome si cucinano nel forno.
Ma se volete conoscere la paella valenciana e la sua ricetta originale ecco qui gli ingredienti e non c’è il pesce
Ingredienti della Paella Valenciana:
- Riso tipo Bomba, Senia o Albufera
- Fagioloni bianchi piatti
- Fagiolini bianchi piatti
- Pollo
- Coniglio
- Zafferano
- Colorante naturale giallo
- Olio di oliva
- Sale
Per cucinare la paella che prende nome dal recipiente un cui si prepara c’è bisogno precisamente di una padella bassa e grande chiamata «paella».
Siccome il riso una volta ggiunto iniseme all’acqua e distribuito in modo uniforme, non si può mescolare, per permettere una cottura unifrome sono necessari due elementi: più sono le persone che mangeranno la paella, maggiore deve essere il diametro della stessa.
E se la padella è grande, se si cucina a legna bisogna distribuire la legna sotto in modo uniforme, se si cucina a gas, è necessario un paellero, cioè un fuoco a gas, con vari anelli per potere avere piccole fiamme in tutti i punti sotto la paella.
Qualsiasi sia il tipo di ingrediente si preparano prima tutti gli altri ingredienti soffirgendoli.
Poi si aggunge il riso e l’acqua con sale o il brodo e poi si aspetta, che utto ik liquido evpori o venga assorbito.
Secondo le abitudini locali la paella, cioè la padella, si porta in tavola o come minimo si mostra ai commensali prima di fare le porzioni.
Essendo l’arroz, cioè il riso l’ingrediente principale, per mangiare una buona paella dovete cercare un’ «arroceria»
Se volete mangiare una buona paella a Valencia ecco in questo link i 10 migliori ristoranti:
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