Oggi vogliamo condividere con voi un po’ della storia della gioielleria valenziana artigianale
Valencia è una città con una lunga tradizione nella lavorazione dell’argento, un materiale che è stato protagonista della nostra storia e del nostro mestiere.
La tradizione della gioielleria valenziana affonda le sue radici nel Medioevo, quando la città, situata strategicamente sulle rotte commerciali del Mediterraneo, ricevette influenze culturali e artistiche da tutto il mondo.
Particolarmente significativo è il lascito islamico, che portò con sé tecniche innovative e un gusto per i disegni dettagliati che hanno definito lo stile dell’oreficeria valenciana.
Nel corso dei secoli, l’argento è diventato il materiale preferito da molti artigiani grazie alla sua bellezza, versatilità e durabilità.
Durante il Rinascimento e il Barocco, Valencia conobbe un periodo di splendore nella creazione di opere in questo metallo. Questi gioielli e oggetti ornamentali, spesso destinati alla nobiltà, alla Chiesa e alla crescente borghesia, erano vere opere d’arte.
L’argento giocò anche un ruolo fondamentale nella realizzazione di oggetti liturgici, come calici, ostensori e reliquiari, che si distinguevano per i loro dettagli intricati e il profondo simbolismo religioso.
In questo contesto nacque la Corporazione dei Argentieri di Valencia, una delle istituzioni più importanti nella storia della città.
Fondata nel XIV secolo, la corporazione aveva il compito di garantire la qualità e la purezza delle opere realizzate, oltre a proteggere i diritti degli argentieri e dei loro apprendisti.
Non solo regolava il mestiere, ma promuoveva anche la trasmissione delle conoscenze di generazione in generazione, assicurando la continuità di tecniche come l’incisione, il cesello e il rilievo, che sono rimaste vive fino ai giorni nostri.
Con il passare del tempo, la gioielleria valenziana in argento si è evoluta, adattandosi ai gusti e alle necessità di ogni epoca.
Tuttavia, laboratori come questo di Rocio si impegnano a mantenere viva l’eredità artigianale, combinando tecniche tradizionali con design contemporanei.
Ogni pezzo che crea racconta una storia: quella di un mestiere che è sopravvissuto nei secoli grazie alla passione e alla dedizione di chi lo pratica.
Rocío giovane creatrice di gioelli.
Rocío è una giovane e indipendente gioielliera che basa il suo lavoro sull’arte, l’artigianato e la sostenibilità. Da questo laboratorio, crea pezzi unici fatti a mano mediante tecniche tradizionali, assicurando che ogni gioiello racconti la propria storia.
I suoi design sono pensati per coloro che apprezzano l’individualità, la produzione lenta e il lusso consapevole.
Con un impegno verso la qualità e le pratiche etiche, Rocío offre pezzi senza tempo che sono più di semplici gioielli: sono arte portatile, creata per ispirare e durare nel tempo.
In questo piccolo laboratorio si celebra anche la bellezza dell’imperfezione e il fascino dei dettagli fatti a mano, affinché ogni pezzo sia un riflesso della personalità e dei valori di chi lo indossa.
Se ti avvicini al negozio di Rocio potrai vedere da vicino e anche indossare questi gioelli fatti a mano. Se vuoi potrai comprarli e portare a casa con te un ricordo della gioielleria valenziana.
Tour Artigiani a Valencia
Oggi, con il “Tour Artigiani a Valencia” avete l’opportunità di visitare la bottega di Rocio e di conoscere più da vicino questo lavoro, di scoprire come l’argento si trasforma in gioielli unici e di apprezzare l’arte che si cela dietro ogni dettaglio.
Vedere da vicino cos’è la gioielleria valenziana oggi e scoprire quale potrá essere il suo futuro grazie anche al vostro contributo. Acquistare un prodotto artigianale da una giovane artigiana le permettere di conservare e tramandare la sua brillante passione.
Dice Rocio: “Vogliamo che non vediate solo gioielli, ma anche una parte della nostra tradizione valenciana, un’eredità che continuiamo a coltivare con orgoglio”.
CLICCA E SCOPRI IL TOUR DEGLI ARTIGIANI A VALENCIA
